Ministero dell’Ambiente e Regione Lombardia firmeranno un protocollo per la sperimentazione di nuovi sistemi per la gestione della Sostenibilità 4.0
Supportare lo sviluppo sostenibile, puntando sulle nuove tecnologie. Grazie all’impegno di Microsoft sarà possibile offrire servizi di monitoraggio e valutazione ambientale intelligenti, promuovendo la diffusione di Smart City più verdi e partecipative.
Il Ministero
dell’Ambiente e Regione Lombardia si confrontano sull’ipotesi di
sottoscrivere un protocollo d’intesa
per la sperimentazione di strumenti innovativi (IoT based), con l’obiettivo
di migliorare le condizioni di sostenibilità delle comunità locali e di promuovere
le migliori pratiche di E-Governance, grazie all’impiego di strumenti tecnologici
innovativi basati sul Cloud Computing e sull’Internet of Things. In
particolare, la sperimentazione della piattaforma QCumber Smart City già
impiegata nell’ambito del progetto di E-Governance di cui alla DGR 3462 del
24/4/15.
“Regione Lombardia – dichiara Claudia Maria Terzi,
Assessore regionale all’Ambiente – ha
adottato anni fa un importante strumento informativo di supporto alle decisioni
in materia di verifica di assoggettabilità a VIA degli impianti di trattamento
rifiuti, che attualmente è utilizzato da tutte le province lombarde. Siamo
interessati a seguire l’evoluzione tecnologica e istituzionale di questa
esperienza, nell’intento di offrire alle comunità locali un servizio sempre più
autorevole, tempestivo e trasparente”.
QCumber è una piattaforma
di supporto alle decisioni che impiega modelli convalidati dalle principali
istituzioni internazionali e che fa leva sul Cloud Computing e sulle soluzioni
IoT & machine learning di Microsoft
per abilitare nuovi modelli di sostenibilità, in grado di coinvolgere in rete
imprese, PA e cittadini nella promozione collaborativa della sostenibilità e
nella riduzione dell’impatto ambientale. Grazie alla mappa interattiva del
geo-social forum (www.q-cumber.org), i diversi stakeholder potranno
visionare lo stato ambientale dei luoghi condividendo performance e anomalie e
le autorità potranno essere sempre a conoscenza delle criticità intervenendo
tempestivamente per risolvere problematiche ambientali.
Un vantaggio
fondamentale offerto da QCumber è la conformità con i requisiti introdotti dal
recepimento della nuova direttiva sulla Valutazione
di Impatto Ambientale (VIA) che costituisce la procedura “madre” da cui
dipendono - assieme alla VAS (Valutazione
Ambientale Strategica) - le principali trasformazioni del territorio. La
sperimentazione toccherà aspetti chiave come il “cumulo degli impatti” e
la questione delicata della partecipazione dei cittadini e dei portatori di
interesse nei procedimenti, che dovrà essere il più aperta e trasparente
possibile, coinvolgendo tutti gli attori. Grazie a Microsoft Azure e in
particolare a Azure IoT Suite è possibile connettere device in tutta
Italia, catturare dati eterogenei e voluminosi - provenienti da fonti diverse
come le segnalazioni dei cittadini, i sensori sul territorio e le rilevazioni
di enti come l’Organizzazione Mondiale per la Sanità e l’International
Association for Impact Assessment - e orchestrare il flusso di dati per
trasformarli in informazioni strategiche.
“Per migliorare l'efficienza e l'efficacia
delle procedure di VAS e di VIA in Italia - spiega l' Ing. Antonio
Venditti, Coordinatore della Sezione Sistemi di Valutazione Ambientale del
Ministero dell' Ambiente - tutti gli
attori coinvolti, e in primis le pubbliche amministrazioni, devono condividere
criteri, metodologie, strumenti e dati anche utilizzando le potenzialità offerte
dalle nuove tecnologie digitali, per supportare i processi decisionali,
garantire la trasparenza dell'azione amministrativa e l'uniformità di
applicazione della normativa in materia di valutazioni ambientali in tutto il
territorio nazionale. Con questi obiettivi il Ministero dell'Ambiente avvierà
con la Regione Lombardia una collaborazione istituzionale per condividere e
sperimentare le esperienze già maturate dalla Regione nell'utilizzo di
strumenti tecnico-scientifico innovativi per garantire sia la qualità delle
valutazioni che lo snellimento delle procedure.”
“Grazie alla piattaforma QCumber - spiega l’Ing.
Giuseppe Magro, CEO di QCumber - le
amministrazioni pubbliche avranno accesso a una quantità di dati impensabile da
ottenere altrimenti, dati che permetteranno di prendere decisioni informate
sulle scelte che coinvolgono la sostenibilità del territorio. La piattaforma è
uno strumento di sicuro interesse anche per le aziende che potranno utilizzarla
ai fini del bilancio digitale di sostenibilità (obbligatorio da gennaio 2017) e
per i cittadini che potranno tenere costantemente monitorata la situazione del
proprio territorio e accedere alla piattaforma per fare segnalazioni.”
“Microsoft crede nel valore delle nuove tecnologie
per il benessere collettivo: la sostenibilità ambientale è proprio uno dei
punti al centro del nostro manifesto ‘A Cloud for Global Good’ e del nostro
impegno con le istituzioni. Per questo siamo orgogliosi di collaborare con
QCumber accompagnandola nel proprio percorso di crescita e siamo sicuri che
l’accordo con Ministero dell’Ambiente e Regione Lombardia darà il via a una
sperimentazione di successo nell’interesse dell’Intero Paese. Facendo leva su
Cloud Computing e Internet of Things, QCumber può offrire servizi di monitoraggio
ambientale intelligenti e favorire la diffusione delle Smart Cities,
incoraggiando un cambio di paradigma secondo cui la sostenibilità non
rappresenta più un vincolo prescrittivo, bensì un nuovo modus operandi. Un
cambio di passo non più procrastinabile in uno scenario in cui entro il 2030
quasi il 75% della popolazione europea vivrà in città e in cui di conseguenza
l’attenzione all’ambiente deve diventare una priorità di tutti”, ha dichiarato Carlo
Purassanta, Amministratore Delegato di Microsoft Italia.
QCUMBER DIVENTA LA PIATTAFORMA DI SOCIAL
ENGAGEMENT DELLA PROVINCIA DI BRESCIA
Sarà la Provincia di Brescia ad adottare per
prima in Italia la piattaforma di social engagement QCumber per la
sostenibilità del territorio, facendo leva sulla tecnologia Cloud e IoT di
Microsoft. La Provincia di Brescia ha già
sperimentato a partire dal 2015 alcuni tool della piattaforma nell’ambito della
partecipazione al progetto di E-Governance su scala territoriale che ha visto
coinvolte anche Regione Lombardia e altri 13 Comuni lombardi (DGR n. 3462/15). Da
oggi la piattaforma QCumber verrà adottata come vero e proprio strumento di
social engagement al servizio degli oltre 200 Comuni bresciani.
A fare questo annuncio è il Presidente dell’Unione Province Lombarde,
nonché Presidente della Provincia di Brescia, Pier Luigi Mottinelli: “La Provincia di Brescia, che ha sostenuto un
primo gruppo di 13 Comuni nella sperimentazione di un tavolo interistituzionale
per il monitoraggio e la sostenibilità ambientale, intende ora rafforzare il
proprio ruolo di promotore dell’innovazione, attraverso l’adozione della
piattaforma QCumber Smart City all’interno dei servizi ai Comuni offerti
tramite il proprio CIT, che vede l’adesione già oggi di oltre 200 enti locali
nella provincia di Brescia. La Provincia intende promuovere i servizi smart in
tema ambientale in maniera sinergica e coerente con altre progettualità in
progress, quali le infrastrutture digitali IoT e la piattaforma di Big Data, ma
soprattutto intende proporre dei nuovi modelli territoriali di governance
dell’innovazione che sostengano la crescita sostenibile e la competitività
delle nostre comunità locali ove risiede gran parte delle nostre famiglie e del
nostro sistema produttivo.”
Si compie così un ulteriore passo avanti nel processo
di affermazione della startup QCumber, supportato da IAIA - la principale
istituzione internazionale di impatto ambientale a cui partecipano 128 nazioni,
tra cui l’Italia, che ha già portato all’impiego della piattaforma in progetti
specifici (POC) in diverse regioni italiane, oltre che presso ARPA
Umbria, nei Comuni dell’Isola Bergamasca, nella Città di Foggia, Glasgow e dall’IDAD
(Instituto do Ambiente e Desenvolvimento - Istituto per l’ambiente e lo
sviluppo - Campus Universitário de Santiago, Aveiro) in Portogallo.
LA
PIATTAFORMA QCUMBER: IOT4SUSTAINABILITY
QCumber prevede un sistema di gestione della
sostenibilità organizzato su tre livelli:
1. Una
piattaforma tecnologica contenente un Tool Kit di strumenti di supporto alle
decisioni selezionati da IAIA;
2. Una
piattaforma multi-stakeholder con a bordo istituzioni, cittadini e imprese;
3. Un ecosistema
di partner che fornisce soluzioni in grado di migliorare le performance di
sostenibilità delle comunità locali.
Il sistema acquisisce dati dal web, dai Database della PA, li analizza
impiegando algoritmi che calcolano il livello di sostenibilità delle soluzioni
proposte, attraverso modelli adottati da istituzioni internazionali sull’impatto
e rischio ambientale come l’EPA, IAIA, OMS, ONU. La piattaforma, il cui hosting è già
su Microsoft Azure, ha ottenuto il
supporto di Microsoft e di importanti Partner internazionali per la diffusione
su scala globale del progetto che intende
dotare città, imprese e cittadini di strumenti di misurazione, di comunicazione
e di indirizzo verso prodotti, servizi, comportamenti ad alta sostenibilità,
superando il problema crescente del green
washing.
QCumber
QCumber è
una startup innovativa fondata nel 2014 da un team composto da ricercatori e
professionisti con esperienza a livello internazionale nei settori
dell’impact/risk assessment e della sostenibilità ambientale e sociale.
La vision di QCumber si fonda sul concetto di
“IoT for sustainability”: contribuire a un ambiente di nuovo sostenibile grazie
alle nuove tecnologie. QCumber è la prima piattaforma di supporto alle
decisioni, basata su IoT, Machine Learning e l’impiego di science/crowd data,
in grado di coinvolgere via rete, imprese, PA e cittadini nella promozione
collaborativa della sostenibilità.
Microsoft
Fondata nel 1975, Microsoft offre in tutto il mondo a
persone ed organizzazioni le migliori esperienze per ottenere di più dalle
proprie attività. Offre una gamma completa di soluzioni, dispositivi e servizi
cloud per consentire a tutti di migliorare i risultati delle proprie attività
professionali e personali.
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